Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Il libro della terza classe elementare

210505
Deledda, Grazia 50 occorrenze
  • 1930
  • La Libreria dello Stato
  • Roma
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
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Il libro della terza classe elementare

LA PREGHIERA DEL MATTINO. Ogni risveglio dal sonno e ogni giorno che si ricomincia è un nuovo dono di Dio. Il nostro risveglio non sia dunque muto e

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Anche sul mare la fortuna non arrise all'Italia. La nostra armata subì perdite dolorose di navi e di vite umane davanti all'isola di Lissa, dov'era

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Ma se affonda - chiese sottovoce Cherubino - non sarebbe meglio che quella bottiglia se la bevessero loro? Il signor Goffredo non fece in tempo a

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Parole d'oro. - Parole d'oro - intervenne il signor Goffredo di dietro l'albero. Non c'era da meravigliarsi. I contadini a volte hanno una saggezza

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batteva la neve: la Maria, mia moglie, mi aveva pregato di non uscire con quella tormenta. Eppure dovevo arrivare al paese vicino ad ogni costo per

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PORTA PIA. Accadde questo fatto. Cherubino, voi lo sapete bene, era tanto somaro quanto presuntuoso e quindi non si fidava mai delle parole di quelli

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È forse un sogno? Il signor Goffredo aveva ascoltato con interesse l'avventura, poi, non dobbiamo nasconderlo, chiese con incredulità: - È forse un

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di carattere molto cattivo e bisbetico. Non è vero. I signori Esami sono persone oneste che dicono ai ragazzi: - Tu hai fatto il tuo dovere, tu

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solo si chiama il Creatore, perchè le ha fatte esistere. Tanti secoli fa, il cielo e il sole e le stelle, la terra e il mare e i monti non esistevano, ma

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Cherubino non ci è riuscito. - È un conto che non si può fare - disse Cherubino un po' preoccupato. - Che cosa è che non si può fare? - domandò una

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; rispettiamo la sua presenza invisibile; non facciamo mai cosa che lo obblighi a velarsi gli occhi per non vedere. E non dimentichiamo di raccomandarci

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vero modo di onorarlo non è l'aver paura di Lui, ma l'avere in Lui molta confidenza e volergli bene come un buon figliuolo vuol bene a suo padre. Dio è

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noi dire di non aver mai mancato col Signore? Proprio no? Dunque sta bene che abbiamo a chiedergliene perdono nella preghiera. Dice il proverbio

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E non c'indurre in tentazione. Con queste parole, noi preghiamo il Signore di non lasciarci cadere nelle tentazioni; lo preghiamo che ci tenga sempre

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tribolazioni, dal disonore. Son cose dure, queste, da sopportare; dure per la nostra debolezza. Ma queste cose non sono il vero male. Anzi, qualche

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credono in Lui; per ripetere a noi tutti che non bisogna invidiare chi ha di più, ma che si deve essere contenti dello stato in cui Dio ci ha posto

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esempio, voleva far capire che tutti dobbiamo aver fiducia nella Provvidenza divina? Diceva: - Guardate gli uccelli dell'aria; essi non seminano, non

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Dio e li confermò. Ma non si contentò di questo: li rese più perfetti ancora, col comandamento della carità verso tutti gli uomini, perchè sono tutti

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Ma la dottrina che Gesù andava predicando con la parola e confermando coi miracoli, non doveva essere conosciuta solo dalla gente del suo paese e in

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VENEZIA E MILANO INSORGONO CONTRO L'AUSTRIA. L'Austria, invece, non aveva voluto concedere nulla. Anzi il suo dominio era divenuto ancor più

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, quella fragile creatura, in quel buio pieno di agguati e di paure. - Non si vergognava un guerriero come lui di lasciare andare un ragazzo verso il

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Savoia conosceva la via dell'esilio, non quella del disonore! Il Radetzky, dominato dal fermo contegno del Re, s'indusse a condizioni men dure e non

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LE TERRE IRREDENTE. Guglielmo Oberdan. Le guerre per l'indipendenza nazionale avevano condotto all'unità d'Italia, ma l'unità non si poteva dire

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nemico, per quanto si accanisse in ripetuti assalti; non potè smuoverli di lì. Accanto ai veterani del Carso e dell'Isonzo gareggiarono di eroismo i

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rimasta senza testa. Chi gliel'aveva tagliata? - domandò Cherubino, - I comunisti. - Io ho sentito parlare dei comunisti, ma non so che cosa siano - disse

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Cherubino non è molto comunista. - Fa conto: tu copi il problema di aritmetica che ha svolto Sergio con fatica. Il maestro ti chiama e con faccia

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La Marcia su Roma: 28 ottobre 1922 Ma il Fascismo ormai non conosceva più ostacoli. Benito Mussolini aveva suscitato in tre anni un movimento

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L'orizzonte. Noi non vediamo mai tutto il cielo, perchè siamo chiusi tra case. Anche in aperta campagna le piante e le siepi e le colline ci chiudono

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signori li sfruttavano; mentre invece, ricordatevelo ragazzi miei, il vero signore lavora forse più degli altri e non se ne vanta. Guccio uscì

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CIELO COPERTO. Ma il cielo è coperto di nubi dense, e non si vedono nè il sole di giorno, nè le stelle di notte; oppure c'è la nebbia e ci si vede

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bastimenti in mare. Chi non ha visto il mare, non può farsi un'idea di questa immensa distesa d'acqua. Chi si trova in mare su un bastimento, lontano da

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LA BUSSOLA. Ma non ci sono nè piante nè muri all'aperto siamo in mezzo a un prato, o nel campo sportivo, o anche chiusi in camera in una giornata

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Le acque. L'acqua! È la vita del paese. Senza di essa non vivrebbero nè gli uomini, nè le piante, nè le bestie. L'acqua ci viene dal cielo, quando

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che rendono facile il viaggio, ma il viaggiare costa e non tutti possono spendere. È naturale quindi che non tutti abbiate viaggiato. Ma è un peccato

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L'Italia non è solo bella, ma grande. Ha i palazzi più belli, le chiese più maestose e più celebri, alle quali vengono pellegrini da tutto il

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un ladro? - Io non sono un ladro! sono un buon italiano, - Che cosa sei venuto a cercare? - Legna secca. - Per chi? - Per un buon italiano che è ferito

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Il vecchio Pasquale non è un cattivo uomo. Ma voi sapete, ragazzi miei, - seguitò il signor Goffredo, - che i contadini hanno generalmente il cuore

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corde, e tuttavia, dimenticando l'odio contro i suoi persecutori gridò: - Signor capo fascista! Questi contadini non sono comunisti: io ho sbagliato

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condusse i ragazzi al circo equestre. il circo equestre non era di quelli famosi, ma insomma vi si poteva godere, sotto il grande tendone a cono, uno

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tutti i suoi prolungamenti stanno su ciò che si dice una retta. Sopra un foglio di disegno, per ampio che sia, non si possono rappresentare rette, ma

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di rette parallele. Due rette parallele non possono avere alcun punto comune; invece due rette di un piano che non siano parallele si incontrano

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prolungamenti di lati che penetrano in esso; per l'altro ciò non accade. Si dice perciò che quello è un poligono concavo e questo un poligono convesso. 76. Un

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rettangolo, se ha un angolo retto; acutangolo, se ha tutti gli angoli acuti (fig. 16). A questo proposito è bene avvertire espressamente che non

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sinceri, un po' di paura la provarono. I leoni, enormi, calmi, guardarono con disprezzo il pubblico come se non si accorgessero di esso. Salirono con

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Riconoscenza e castagnaccio. - Tu non sei stato riconoscente con me - disse Sergio ad Anselmuccio. - Quando? - Quando il nostro compagno Stefano, che

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Le disgrazie di Cherubino. Non è tutta colpa sua, di Cherubino Angeli, se non è, come già sapete, un bravo ragazzo. In parte è stata la natura a

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Il maestro. - Perciò - seguitò il maestro commosso - non mi piace che voialtri prendiate a sassate i lampioni e nemmeno i vostri compagni. Il gesto

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cominciano a brontolare. - Non si vede niente: torniamo indietro. - Fila dritto, - impone il capitano. E vanno ancora avanti. Si sente a un tratto l'onda

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Minghin e Fafòn, o della Carta del Lavoro. Il signor Goffredo non aveva ancora finita la sua appassionata esaltazione del grano, quando si udì una

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I due contadini discutono. - Tu sei un testone - disse Fafòn mentre i nostri ragazzi dietro l'albero si turavano la bocca con la mano per non ridere

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